Stanchezza

"It’s 1 AM and this might be the bad pizza I had earlier talking, but I believe I have something to say. Or rather, I have something to say that I believe in..."

Chi non conosce il famoso memorandum del Film "Jerry Maguire"?

Sarà che sono le 3 di notte, che tra 7 ore ho una riunione e quindi tra 5 ore dovrò svegliarmi e in 2 ore lavarmi, vestirmi, fare colazione e accendere il PC... Ho fatto tardi per vedere per l'ennesima volta Blade Runner e ora sto cercando di ammazzare una zanzare che ha trovato un varco, quindi mi girano (si può dire su un blog "mi girano"?)... O sarà che oggi... ieri, ho visto "Doc" (oh passo tra due estremi, un po' come quando dopo Lou Reed ascolto musica leggerissima...) e ho pensato "e io che mi lamento per una riunione andata male..."

Una volta a metà pomeriggio un mio ex collega sistemista, dopo aver passato 6 ore sulla stessa sedia, mi guardò e mi disse "che fatica oggi sono proprio distrutto". Puntando il dito verso la vetrata gli dissi "Vedi quell'operaio che tutti i giorni dalle 7 di mattina con vento, sole, pioggia sta lì a tirar su quel palazzo? Quello può permettersi di dire che alle 6 del pomeriggio è stanco!"... Farfugliò qualcosa sull'essere laureati per non fare l'operaio e sul mettere in sicurezza i server della banca per non fare finire i soldi degli investitori (guadagnati onestamente) nelle mani di un hacker...

E allora vorrei scrivere anche io un mio memo, che inizia così, senza neanche una punteggiatura, a cuore libero: "Dopo 25 anni questo lavoro mi sta andando a noia perché ci si prende troppo sul serio pur di darci un tono che giustifichi la frustrazione che abbiamo nel fare cose banali che ci riescono male o forse nel fare male cose banali".

Lo dimostra la tendenza odiosa all'apologia del fallimento che da sintomo di una malattia chiamata incompetenza assurge a mezzo per il successo. Lavorare stanca. Solo chi non lavora non sbaglia. Quindi fallire stanca.

Dimostrate voi la fallacia del sillogismo...